Sul tema “gestione e pianificazione delle maxi emergenze e le attività a rischio di incidente rilevante” un confronto promosso da Uman con i Vigili del Fuoco, Remtech Expo e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto.
L’hotel Salina di Taranto ha ospitato la prima tappa di Sicurtech Expo 2023, il ciclo di eventi promossi da Uman – Associazione nazionale aziende sicurezza e antincendio federata Anima Confindustria – per stimolare il confronto e la discussione con gli operatori della filiera della sicurezza antincendio sui temi di maggiore rilevanza e attualità. Tema di questa prima tappa, che ha visto tra gli organizzatori, insieme a Uman, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto, il Comitato Tecnico Scientifico Fire di Remtech Expo, è stato la gestione e la pianificazione innovative e tecnologicamente avanzate delle Maxi emergenze e delle Attività a Rischio
di Incidente Rilevante.
I lavori hanno visto gli interventi di numerosi ospiti, in rappresentanza delle istituzioni – tra cui il Prefetto Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Laura Lega – del mondo delle
professioni, dell’antincendio e della salute e sicurezza, e del mondo produttivo. Filo conduttore, la necessità di mettere a fattor comune innovazione, nuovi processi ed esperienze, per consentire la miglior evoluzione possibile del concetto di sicurezza antincendio. Un’importante occasione voluta da Uman, che vede nell’organizzazione di percorsi di aggiornamento e approfondimento uno degli strumenti principali per diffondere la cultura di prevenzione del rischio.
«Sono stati fatti molti passi avanti nella prevenzione incendi – sottolinea Roberto Borraccino, presidente Uman – ma in un paese moderno e sviluppato come il nostro occorre fare di più. Riteniamo che si debba portare al centro dell’attenzione due elementi critici, finora non abbastanza considerati: l’invecchiamento degli impianti già operanti e la pianificazione delle emergenze che possono verificarsi a causa dei cambiamenti climatici. È importante – prosegue il presidente – aprire una riflessione in merito a questi temi perché oggi, parlando di sicurezza antincendio, non si può ignorare l’influenza dei cambiamenti climatici sull’incremento dei fattori di rischio, che si aggiungono ai rischi naturali e antropici già esistenti e che incidono sulla sensibilità del nostro territorio e degli impianti industriali installati. Il tema coinvolge anche i sistemi di sicurezza antincendio degli impianti industriali, che necessitano di sistemi di allerta e manutenzione sempre più sofisticati e innovativi. È indispensabile un impegno comune che investe inevitabilmente tutti gli operatori del settore».
Con questa presa di coscienza Uman ha ideato Sicurtech Expo 2023, un percorso in cinque tappe per affrontare su tutto il territorio la gestione di specifici rischi con l’obiettivo di ampliare la collaborazione tecnicoscientifica fra i principali attori coinvolti, attraverso il dialogo per unire l’esperienza delle istituzioni, delle imprese, dei professionisti e degli operatori della filiera, riflettere sulle soluzioni tecniche che possono essere adottate per il raggiungimento dei requisiti di sicurezza in tutti gli ambiti e per diffondere una cultura della sicurezza antincendio che miri al superamento dei requisiti minimi di sicurezza.
Safety Focus – Anno X – Numero 1 – 14 Marzo 2023