di Mario STIGLIANO
Prendo spunto da “Il libro che ti salva la vita” di Davide Scotti e Sabatino De Sanctis per un recente caso di cronaca.
Immaginiamo di dover sostituire una lampadina, cosa facciamo:
- Interrompiamo il flusso elettrico;
- ci proteggiamo le mani se è una vecchia lampadina che brucia;
- se è troppo in altro ci serve una scaletta;
- è tutto buio, utilizziamo la torcia o il cellulare per illuminare l’area;
- svitiamo la vecchia lampadina e montiamo la nuova;
- gettiamo nel corretto contenitore la lampadina fulminata.
Questa è la procedura che seguiamo senza che nessuno l’abbia scritta o ci abbia illustrato come fare.
Quanti pericoli possiamo rilevare durante la sostituzione della lampadina:
- folgorazione;
- cadere dalla scaletta;
- rompere gli oggetti vicino;
- perdere l’equilibrio;
- tagliarci le dita;
Però quanti pericoli per un semplice lavoretto domestico!
Fareste sostituire una lampadina a vostro figlio?
… forse starete pensando: “Ci sono un po’ di pericoli, meglio che lo faccia io …”.
Ogni anno in Italia muoiono 5 persone e circa 1000 si fanno male per aver cambiato una lampadina senza aver adottato le giuste precauzioni.
Allora esiste veramente un pericolo nel cambiare una lampadina!
1° luglio 2017, una calda sera d’estate a Marina di Lizzano, sulla costa tarantina. Un uomo di 58 anni nella propria abitazione si appresta a sostituire una lampadina. Un gesto che avrà fatto chissà quante volte, ma l’assassino è dietro l’angolo. Un assassino invisibile, la corrente elettrica che lo ha folgorato davanti alla sua famiglia. Una tragedia!
E’ un obbligo morale di chiunque apprende delle tecniche di sicurezza sul lavoro portarle a casa, con delle semplici informazioni potremmo evitare tanti incidenti domestici.
PUBBLICITA’
Safety Focus – Anno IV – Numero 05 – 3 Luglio 2017