Un’iniziativa per riflettere sulle eredità dei conflitti
di Mario STIGLIANO
La Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), ha lanciato l’ottava edizione del concorso nazionale dal titolo “1945: la guerra è finita! Le gravose eredità che guerre e conflitti lasciano alla popolazione civile”. Questo concorso, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado su tutto il territorio nazionale, rappresenta un’importante occasione per far riflettere le giovani generazioni sull’impatto umano delle guerre, sia passate che contemporanee.
Un’iniziativa educativa di grande valore
Il concorso, inserito all’interno delle attività previste dal protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e l’ANVCG, vuole andare oltre la classica narrazione politica e militare della fine della Seconda guerra mondiale. L’obiettivo è mettere in luce il dramma vissuto dalla popolazione civile italiana e dalle vittime di conflitti, costrette a fare i conti con bombardamenti, rappresaglie e, tragicamente, con le mutilazioni provocate dagli ordigni bellici inesplosi.
Il tema scelto per l’anno scolastico 2024/2025 ha un valore profondo: invita i giovani a esplorare non solo le difficoltà affrontate nel secondo dopoguerra, ma anche le simili sofferenze patite in conflitti più recenti o attuali. Si tratta di un’occasione per sviluppare una riflessione critica sul lascito doloroso della guerra, stimolando una comprensione più empatica delle conseguenze che queste situazioni hanno sui civili.
Modalità di partecipazione e premi
Gli studenti delle scuole secondarie di primo grado potranno partecipare al concorso con opere grafiche, video o testi scritti, senza distinzione di categoria. Per le scuole secondarie di secondo grado, invece, la competizione è suddivisa in tre sezioni specifiche: grafica, video e scrittura. La scadenza per la presentazione dei lavori è fissata al 30 novembre 2024, e la partecipazione è completamente gratuita.
I primi tre classificati di ciascuna categoria riceveranno premi in denaro, oltre a una targa e un attestato di merito. I vincitori verranno celebrati durante una cerimonia di premiazione ufficiale, che rappresenterà un importante riconoscimento del loro impegno e creatività.
Il ruolo formativo del concorso
Oltre a incoraggiare la partecipazione creativa, il concorso si propone come un potente strumento educativo. Gli studenti sono invitati a riflettere in maniera profonda e critica sulle tragiche conseguenze delle guerre, un invito che si concretizza attraverso le diverse forme espressive con cui possono partecipare. Le opere verranno valutate da una commissione composta da sette esperti, che analizzeranno gli elaborati sulla base della coerenza con il tema, della creatività e dell’efficacia nel trattare le gravi eredità dei conflitti.
Un supporto alla partecipazione: il webinar formativo
Per favorire la preparazione degli studenti e stimolare un dibattito più ampio, l’ANVCG organizzerà un webinar nel mese di ottobre 2024. Durante questo evento, storici, geopolitici e testimoni diretti discuteranno il tema delle conseguenze della violenza bellica sui civili, offrendo spunti di riflessione che arricchiranno il percorso educativo degli studenti. Il webinar non si limiterà a esplorare il passato, ma fornirà anche un focus sui conflitti contemporanei, fornendo così ulteriori strumenti di analisi per una comprensione più ampia e contestualizzata.
Il concorso “1945: la guerra è finita!” rappresenta molto più di una semplice competizione. Si tratta di un’occasione preziosa per educare le nuove generazioni, insegnando loro l’importanza di non dimenticare il passato, ma anche di guardare con occhio critico e consapevole al presente e al futuro. Le guerre non lasciano solo tracce storiche, ma profonde cicatrici nella vita delle persone, e il concorso invita i giovani a cogliere questa dolorosa eredità per costruire un futuro più consapevole e pacifico.
Safety Focus – Anno XI – Numero 22 – 30 settembre 2024