Amianto, pubblicata la norma Uni 11903:2023 con le caratteristiche dei soggetti che si occupano del censimento negli edifici, nelle macchine e negli impianti

di Mario STIGLIANO

Il censimento dei materiali contenenti amianto rappresenta un’attività di fondamentale importanza per garantire la sicurezza e la salute delle persone che operano in ambienti potenzialmente contaminati da questa pericolosa sostanza. Tuttavia, fino ad ora, non esistevano leggi nazionali che definissero i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità necessari per svolgere in modo adeguato tale attività. Per colmare questa lacuna normativa, è stata pubblicata la norma Uni 11903:2023, intitolata “Attività professionali non regolamentate – Addetto al censimento dei materiali contenenti amianto – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità”.

La norma, pubblicata il 21 aprile scorso, fornisce indicazioni specifiche sulle competenze richieste per svolgere il ruolo di addetto al censimento dei materiali contenenti amianto. È fondamentale che il personale incaricato di tale compito sia adeguatamente qualificato, in quanto una mancanza di competenza potrebbe compromettere l’identificazione accurata dei materiali, mettendo a rischio l’efficacia di tutte le azioni successive, come la messa in sicurezza, la valutazione del rischio, la bonifica e lo smaltimento.

La nuova norma Uni 11903:2023 dettaglia i compiti affidati agli addetti al censimento, le attività coinvolte e le conoscenze e abilità richieste per eseguire correttamente la procedura. Tale norma fa riferimento alla norma Uni 11870:2022, intitolata “Materiali contenenti amianto – Criteri e metodi per l’individuazione e il censimento nelle strutture edilizie, nelle macchine e negli impianti”, che definisce i criteri e i metodi per individuare e censire i materiali contenenti amianto.

Il gruppo tecnico di lavoro che ha contribuito alla stesura di questa norma è stato coordinato dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail), con il contributo dei professionisti della Consulenza tecnica salute e sicurezza (Ctss) e i ricercatori del Dipartimento innovazioni tecnologiche (Dit). L’Inail, come già accaduto per la norma Uni 11870:2022, ha svolto un ruolo di primaria importanza nella definizione delle disposizioni normative relative all’amianto, coinvolgendo esperti del settore nella fase di elaborazione.

Per coloro che sono interessati a ottenere maggiori informazioni sull’amianto e le relative misure di prevenzione e protezione, il sito dell’Inail offre una panoramica aggiornata sull’argomento, fornendo approfondimenti specifici sulle caratteristiche dell’amianto, la valutazione del rischio e le misure preventive da adottare.

Grazie all’introduzione della norma Uni 11903:2023, finalmente si dispone di un quadro normativo chiaro e preciso per l’attività di censimento dei materiali contenenti amianto, garantendo una maggiore sicurezza per gli operatori e riducendo i potenziali rischi associati a questa sostanza pericolosa.

Safety Focus – Anno X – Numero 6 – 14 Giugno 2023